23° Edizione – 2024
23° Edizione – 2024
Magma 2024, in arrivo la 23esima edizione del festival internazionale di corti
Dal 7 al 9 novembre Acireale torna patria del cinema breve
ACIREALE – Polonia, Marocco, Filippine, Thailandia, Kosovo, Turchia, Taiwan. E si potrebbe andare oltre. È ricca e multietnica, come al solito, la selezione dei corti internazionali da Magma – mostra di cinema breve. Il festival di cortometraggi di Acireale spegne, nel 2024, le 23 candeline con 26 film da 16 Paesi. L’appuntamento è pronto per tornare nella città acese dal 7 al 9 novembre 2024, al Margherita Multisala.
Ecco il programma:
04.11 ☀︎ 21:00, Cinema King Catania | Insula – Impressioni di Sicilia, cortometraggi siciliani
05.11 ☀︎ 11:00, Accademia di Belle Arti di Catania | Eksperimenta, videoarte e film sperimentali
06.11 ☀︎ 18.00, Isola Catania | Seminario di Alessandro Aiello Errore! Macchine che sognano e altre storie
07.11 ☀︎ 20:30, Margherita Multisala Acireale | Concorso Internazionale di Cortometraggi
08.11 ☀︎ 18:30, Casa del Danzastorie Acireale | Il mio nome è Rosa, live performance di Alosha
08.11 ☀︎ 20:30, Margherita Multisala Acireale | Concorso Internazionale di Cortometraggi
08.11 ☀︎ 23:00, Etimué Acireale | Dopofestival
09.11 ☀︎ 20:30, Margherita Multisala Acireale | Concorso Internazionale di Cortometraggi e Premiazione vincitori
09.11 ☀︎ 23:30, Ex Mescan by Borabora bar | Festa finale
Ecco il programma delle tre giornate del Concorso Internazionale, dal 7 al 9 novembre 2024, al Margherita Multisala!
Giovedì 7/11
Tilipirche, Francesco Piras, IT, 2023, 18’
Magda, Adela Kaczmarek, PL, 2022, 9’
If the sun drowned into an ocean of clouds, Wissam Charaf, FR/LB, 2023, 20’
Un lavoretto facile facile, Giovanni Boscolo, IT, 2023, 15’
Father.son, Jakub Gomółka, PL, 2022, 18’
Utländsk, Alba Lozano, ES, 2024, 20’
As if it could, Ada Güvenir, BE, 2023, 13’
When The Wind Rises, Hung Chen, TW, 2023, 18’
Venerdì 8/11
Maman t’avait dit, Cécile Cournelle, FR, 2022, 7’
Dead cat, Annie-Claude Caron, Danick Audet, CA, 2023, 12’
Stuck Together, Anna Wowra, CZ, 2023, 21’
Crush, Michal Socha, Jakub Socha, PL, 2022, 6’
A dead marriage, Michal Toczek, PL, 2022, 18’
Bye Bye Benz Benz, Mamoun Rtal Bennani & Jules Rouffio, FR/MA, 2023, 9’
Kafar, Mahdi Barzoki, IR, 2023, 14’
Ny Fiaran’i Dada, Jeremy Andriambolisoa, Cérine Raouraoua, William Ghyselen, Benjamin Germe, FR, 2023, 11’
Binaud et Claude, Mélanie Laleu, FR, 2023, 17’
The sea in between, Lun Sevnik, SLO/CZ/HR, 2024, 14’
Sabato 9/11
Things unheard of, Ramazan Kılıç, TR, 2023, 15’
A good boy, Paul Vincent De Lestrade, BE/FR, 2023, 10’
To bird or not to bird, Martín Romero, ES, 2023, 9’
Turisti, Adriano Giotti, IT, 2023, 15’
Cross my heart and hope to die, Sam Manacsa, TH/PH, 2023, 17’
Dielli, Dritero Mehmetaj, XK/ CZ, 2023, 20’
Au 8ème Jour, Agathe Sénéchal, Alicia Massez, Elise Debruyne, Flavie Carin, Théo Duhautois, FR, 2023, 8’
Aerolin, Alexis Koukias-Pantelis, GR, 2023, 19’
A precedere il concorso internazionale del festival è, come di consueto, Insula – Impressioni di Sicilia, la sezione dedicata ai corti di registi siciliani o ambientati in Sicilia. Quest’anno l’appuntamento è fissato lunedì 4 novembre al Cinema King di Catania, la casa del cinema d’essai etneo. I cinque cortometraggi in programma sono presentati da registi e membri del cast tecnico.
7 secondi
Filippo Susinno
IT, 2023, 13’
Marco è in carcere da vent’anni per omicidio. È il giorno della sua scarcerazione, il giorno in cui può rinascere. Ma l’unico sentimento che riesce a provare è la paura di tornare libero. A volte bastano pochi secondi per cambiare la vita.
Assunta
Luana Rondinelli
IT, 2023, 9’
Assunta è una prostituta che, una volta sottratto il figlioletto Mattia alla furia efferata di un padre violento, sceglie di darlo in affido per consentirgli di avere quel che lei, momentaneamente, non gli può dare.
Orazio vola
Diego Pascal Panarello
IT, 2024, 18’
Nella periferia di Augusta vive Orazio: meccanico per vocazione. A causa di innumerevoli disavventure non può aprire un’officina. Per dare sfogo alla rabbia trasforma motorini e scooter in “motombrelli brillantinati”. Caschi glitterati e decorazioni ipercolorate lo vestono di tutto punto, inizia così la sua passione per la “luce” intesa come forza superiore.
Origami
Federica Pace
IT, 2024, 10’
Alice è infastidita dal compagno disordinato con il quale, a scuola, divide l’armadietto e che non ha mai visto. Lui, dal canto suo, cercherà di conoscerla invitandola a teatro.
To Hold My Love
Elettra Giunta & Adam Othman
UK, 2023, 10’
Cinque danzatrici, attraverso i loro corpi e il loro linguaggio, esplorano i temi della vulnerabilità femminile, dell’identità, dell’espressione di sé e dell’immagine del corpo, sempre divise tra sogno e realtà, l’opera è una finestra sulla femminilità.
Ospiti Speciali:
Il Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania – in collaborazione con Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia – promuove il progetto AR.C.A. – Archivio Cinema Amatoriale Catanese: si tratta dell’iniziativa di raccolta e digitalizzazione di materiale audiovisivo privato amatoriale legato al territorio etneo. Il progetto prevede una mappatura del territorio, la raccolta fisica dei materiali, la loro lavorazione e il successivo utilizzo dei materiali per progetti artistici: Enrico M. Riccobene, dottorando in Scienze per il patrimonio e la produzione culturale con un progetto sul cinema amatoriale in Sicilia, e Stefania Rimini, professoressa ordinaria di Cinema, fotografia e televisione, sono i referenti del progetto che presentano a Magma con la proiezione di tre film di famiglia che hanno per protagonisti i Faraglioni di Aci Trezza, Sant’Agata e la Villa Bellini.
Abadir, Accademia di Design e Comunicazione Visiva da anni partner di Magma, presenta il cortometraggio Lungomare: dal porto a Ognina di Leo Marletta e San Berillo R-esiste! di Sofia Azzaro I due documentari sono stati realizzati nell’ambito del corso di Videomaking e Motion Design con i docenti Mauro Maugeri e Enrico Gisana.
PREMIO LORENZO VECCHIO
Dedicato all’ideatore di Magma – scomparso a soli ventitré anni dopo aver diretto le prime tre edizioni del festival – il Premio Lorenzo Vecchio, assegnato dalla giuria al miglior corto del Concorso Internazionale, consiste in un compenso in denaro e in un piatto ornamentale, realizzato per l’occasione da Ceramiche De Simone.
PREMIO DEL PUBBLICO
Gli spettatori del Concorso Internazionale potranno votare i film attraverso apposite schede di voto disponibili online all’inizio di ogni serata e avere voce in capitolo sulla scelta del vincitore.
MENZIONI SPECIALI
La giuria di Magma potrà inoltre assegnare delle menzioni speciali ai corti in concorso che si distingueranno per qualità artistiche e tecniche.
PREMIO INSULA
Giunto alla quinta edizione, il Premio Insula sarà assegnato al miglior corto siciliano scelto dal pubblico martedì 14 novembre al CUT di Catania.
PREMIO ISOLA
Isola Catania, impresa sociale che ha il suo cuore pulsante a Palazzo Biscari (perla del barocco etneo nel centro storico di Catania), assegna un premio speciale al corto che eccelle artisticamente e meglio racconta il proprio territorio, valorizzandolo anche al di fuori dei confini regionali. La giuria è composta da Ezio Costanzo (Fondazione Oelle), Nello Calabrò (Scenario Pubblico), Domitilla Musella (Junior Achievement), Armando Palma (Arcadia Holding), Andrea Bartoli e Florinda Saieva (Farm Cultural Park), Antonio Perdichizzi e Claudia Cosentino (Isola Catania).
La collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania ha portato nel 2022 alla nascita di Eksperimenta, una sezione dedicata alla videoarte e al cinema sperimentale che ha l’obiettivo di rilanciare tra gli allievi e le allieve dell’Accademia la funzione della ricerca e della sperimentazione audiovisiva, ma anche di far prendere loro dimestichezza coi percorsi creativi, produttivi e distributivi dei circuiti festivalieri. Alessandro Aiello, Alessandro De Filippo e Gianpiero Vincenzo, docenti di Abact, in dialogo con Giulia Iannello di Magma, presentano l’appuntamento di martedì 5 novembre alle 11 presso l’Aula Magna della sede di via Franchetti 5: una selezione di lavori realizzati dagli studenti è messa a confronto con quella di autori internazionali.
Sperimentazioni internazionali:
Birth of a Grenade – Shubhangi Singh – FI – ET, 2024, 7’
Per oltre cento anni, quando le navi della Compagnia delle Indie Orientali portavano barili di salnitro sulle coste dell’Inghilterra, portavano con sé anche una forza che determina il modo in cui esistiamo oggi nel mondo: il salnitro veniva estratto, scambiato e conteso per il suo ruolo nella produzione di polvere da sparo da parte delle potenze coloniali concorrenti.
De Occulta Imagine – Stefano P. Testa – IT, 2024, 16’
Un breve saggio sulla trasmutazione alchemica delle immagini in movimento, nel quale si fa esercizio dell’Arte Spagirica con l’intento di estrarre Spirito Mercuriale dai metalli dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
Flâneurs – Ivano Lollo – IT, 2023, 5’
Flâneurs, figure erranti, veloci seppur immobili, in un vagare per vagare incerto, apparentemente senza scopo e senza meta, solo in cerca di (o in fuga da) se stessi.
Glimpses – Dominika Strobel – PL, 2022, 6’
Una donna racconta in silenzio un sogno composto da immagini che sembrano rispecchiare la realtà in cui viviamo. Lampi di luce appaiono e scompaiono, rivelando squarci di ricordi come cartoline sbiadite.
Where the Ruins Grow – Sebastien Loghman – FR, 2023, 9′
Un detenuto fuma una sigaretta.
Sperimentazioni studentesche:
New York ore tre
Alessandro Bellinghieri, Beatrice Siragusa, Claudia Barrano, Darko Athos Branciforti, Erika Cucinotta, Giada Truscello, Giulia Cimicata, Hayden Sindoni, Ketti Sottile, Ludovica Coffa, Maria Vittoria Sammito, Marika Gangi, Massimo Vitale, Mattia Giurdanella, Mattias Armao, Nayeli Cannizzo, Samuele Seminara, Stefania Vecchio, Tea San Martino, Viviana B. Messina.
IT, 2024, 20’
Brevi ri-montaggi video dell’omonimo film del 1967 di Larry Peerce a cura degli allievi e delle allieve del corso di Videoarte.
Experimenter
Martin Balla, Alessia Arena, Antonio Barcio, Asia Caruso, Caterina Puglisi, Elena Calabretta, Ester M.Bonaccorso, Fabrizio Marano, Lorenzo Bottaro, Lorenzo Panebianco, Margherita Torrisi, Matteo Incontro.
IT, 2024, 12’
Brevi ri-montaggi video dell’omonimo film del 2015 di Michael Almereyda a cura degli allievi e delle allieve del corso di Videoarte.
La casa de Saro – Giuseppe Calabrese – IT, 2024, 10’
Nato per essere uno degli episodi (quadri-visivi) che avrebbero composto un documentario dedicato ad Alfio Antico, è ora un cortometraggio autonomo.
La giuria del Concorso Internazionale di Magma Shorts è composta da:
Salvatore De Mola – presidente di giuria
Nato a Bari, è sceneggiatore cinematografico e televisivo, capo sceneggiatore e show-runner di straordinario successo artistico e commerciale. Per il film di Gianfranco Cabiddu La Stoffa Dei Sogni (2016), ha vinto il David di Donatello 2017 come migliore sceneggiatura non originale ed è stato nominato ai Nastri d’Argento 2017 per la migliore sceneggiatura; il film ha vinto come miglior film al Globo d’Oro 2017.
Per la televisione ha scritto 27 episodi de Il Commissario Montalbano per RaiUno e 4 episodi per il prequel Il Giovane Montalbano, prequel della serie principale. Altri crediti televisivi come sceneggiatore includono L’isola di Pietro, grande successo del 2017 (Canale 5), Nel Nome Del Male (2009, Sky), Makari (2021-2024 , RaiUno), il biopic su Nilde Iotti Storia di Nilde (2019, RaiUno) e Se questo è un uomo (RaiUno, 2021), film tv su Primo Levi. Ha lavorato come capo sceneggiatore e sceneggiatore per Gente Di Mare (RaiUno 2006-2008), per la serie poliziesca 48ore (Canale 5, 2006), per la terza e quarta stagione de I Cesaroni (Canale 5, 2008-2010), per tre stagioni di Imma Tataranni Sostituto procuratore (Rai Uno, 2019-2023), per Passeggeri notturni, serie tv tratta dai racconti scritti da Gianrico Carofiglio, andato in onda nel febbraio 2020 su Raiplay, per I Fratelli Corsaro (Canale 5, 2024) e per Kostas (2024, RaiUno).
Rosita D’Oria – giurata
Socia della Pharos Film Company, è una produttrice a tutto tondo: si occupa dei progetti fin dalle prime fasi, leggendoli, valutandoli e dando consigli al team creativo. Durante la pre-produzione e la produzione, supervisiona il coordinamento e l’amministrazione dei progetti e gestisce le rendicontazioni. Tra i film a cui ha lavorato, Wind Day (2022, con Marco Palvetti) e I giorni nel tempo (2020), entrambi del regista Enrico Poli. è in produzione The Guardian di Federico Mazzarisi.
Sabina Baciu – giurata
Con una formazione in comunicazione e nuovi media, negli ultimi 15 anni Sabina ha lavorato in diversi progetti creativi come comunicatrice e project manager: da festival jazz (Jazz in Church, Green Hours International Jazz Festival) a festival cinematografici, mostre di arti visive, formazione all’imprenditorialità nelle industrie creative, conferenze dedicate al settore creativo o progetti educativi (One World Film Clubs, Jazz for Kids, EducaTIFF). Ultimamente è molto interessata a come generare conversazioni sulla crisi climatica attraverso progetti culturali. Le sue ultime iniziative sono una piattaforma editoriale sui temi del clima www.noua.info e Culmea, un festival cinematografico per bambini e ragazzi che si è svolto ad ottobre a Brașov, in Romania.
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La giuria internazionale di Magma Debut:
Chiara Barbo
Laureata in Storia del Cinema all’Università di Trieste, ha collaborato con il quotidiano Il Piccolo come critica cinematografica e per Vivilcinema, rivista bimestrale della FICE. Dal 1999 al 2008 ha lavorato come story editor e produttrice a Roma, dove ha creato la Bartlebyfilm, con cui ha prodotto documentari e lungometraggi. A Trieste collabora da anni con la società di produzione Pilgrim. Tra i lavori prodotti, i documentari Le ragazze di Trieste e Un’ora sola ti vorrei di Alina Marazzi. Tra i lungometraggi prodotti: Easy – Un viaggio facile facile di Andrea Magnani; Paradise di Davide Del Degan; Peacock Lament di Sanjeeva Pushpakumara; La lunga corsa di Andrea Magnani e Yohanna di Razka Robby Ertanto. Dal 2014 al 2020 ha lavorato come produttrice di documentari ed eventi cinematografici a New York. Accanto all’attività di critica e produttrice, collabora alla programmazione di rassegne, retrospettive ed eventi culturali come La Cappella Underground, storico cineclub di Trieste, e il MedFilm Festival di Roma.
Veronica Flora
Curatrice cinematografica e programmatrice di festival, dal 2020 è la curatrice dell’European Union Film Festival in India. Collabora inoltre con il Festival Internazionale del Cinema Mediterraneo di Tétouan, Marocco. Lavora come programmatrice per UnArchive Found Footage Fest, MedFilm Festival e MoliseCinema Festival. Flora ha collaborato con l’Università La Sapienza (Dipartimento “Istituto Italiano di Studi Orientali) e l’Università Tor Vergata di Roma (Dipartimento di Storia, Lettere e Società), su progetti rispettivamente sul rapporto tra cinema e dialogo interculturale e sulla film education. Inoltre, supporta registi e sceneggiatori emergenti in progetti di sviluppo cinematografico.
Massimo Lechi
Critico cinematografico e teatrale e corrispondente di festival da Genova, Italia. Mentre studiava Lettere all’Università di Genova, ha iniziato a scrivere recensioni, interviste e resoconti di festival per riviste in lingua italiana e inglese. Nel 2012 pubblica il suo primo libro e diventa docente freelance di storia del cinema e del teatro.
Membro della SNCCI, è stato presidente della giuria FIPRESCI al Mannheim-Heidelberg International Filmfestival nel 2014, al Thessaloniki Documentary Festival nel 2015 e all’Istanbul Film Festival nel 2018 e nel 2021. Ha lavorato anche per la critica e giurie internazionali ad Ankara, Dramma, Chemnitz, Olympia, Dhaka, Pristina, Venezia, Calcutta, Sofia, Limassol, Lipsia, Cracovia, Palić, Duhok, Bydgoszcz, Berlino, Lisbona, Aswan, Motovun, Kiev, Valencia, Ismailia, Nyon, Pesaro , Hong Kong, Luxor, Alessandria e Vienna.
La fruizione del cinema tra i giovani costituisce un momento di fondamentale importanza per il loro arricchimento culturale e per la loro crescita personale: il cinema stimola la fantasia e la curiosità, ed è una straordinaria forma di comunicazione attraverso cui veicolare valori importanti per il percorso formativo di giovani studenti.
Magma Youth è la sezione del festival dedicata al pubblico giovane: quest’anno, in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Acireale retto da Valentina Pulvirenti, è stato proposto un progetto organico che riguarda le scuole del territorio. Si tratta di un percorso formativo articolato per gli studenti con proiezioni in sala, esercitazioni pratiche e un evento di restituzione del lavoro svolto.
MAGMA DEBUT, 24-28 giugno 2024
Cinque serate di film, cinque registi all’esordio con il lungometraggio. L’invito a vivere il cinema anche d’estate, sia in sala sia nelle arene. Questa è stata ricetta della terza edizione di Magma Debut, la rassegna dedicata ai film lunghi e inserita tra le iniziative del 2024 di Magma.
Come ormai da tre anni, Magma raddoppia i suoi appuntamenti. Alle tradizionali date acesi di novembre, dedicate al Concorso internazionale di cortometraggi, si aggiungono cinque serate estive, tra il Cinema King di Catania e l’Arena Eden di Acireale, sempre organizzate dall’associazione culturale Scarti.
Confermata la direzione artistica di Andrea Magnani, regista, produttore e sceneggiatore. Lunedì 24 giugno, al King di via Antonio De Curtis 14 (Catania), il primo film in concorso è stato “Upon entry”, produzione spagnola diretta da Alejandro Rojas e Juan Sebastián Vásquez, in anteprima regionale per Debut. La pellicola racconta la storia di una coppia che decide di trasferirsi negli Stati Uniti, ma non ha fatto i conti con l’area immigrazione dell’aeroporto di New York e con le domande alle quali dovrà rispondere.
Martedì 25 giugno è toccato a un film realizzato a cavallo tra Belgio, Congo, Olanda, Germania e Sud Africa. Si tratta di “Augure – ritorno alle origini”, di Baloji. Il film racconta la storia del rientro in Congo di Koffi, fuggito in Europa quindici anni fa e considerato uno stregone nel suo villaggio d’origine.
Guarda al continente africano anche “Noir Casablanca” (Francia, 2023) di Kamal Lazraq, in programma per mercoledì 26 giugno. È la storia di un capoclan che, vistosi umiliare da un avversario in una lotta di cani, decide di assoldare un rapitore.
Giovedì 27 l’ambientazione dei film si sposta, invece, in Pakistan, per l’anteprima nazionale di “Joyland”, di Saim Sadiq. Una storia d’amore tra un giovane artista e una ballerina transgender che, esplodendo dentro a una famiglia tradizionale, ne spinge i componenti a esplorare i propri desideri sessuali.
Venerdì 28 giugno, per la serata finale di Debut, il festival si è spostato all’Arena Eden di Acireale, in piazza Indirizzo 1, alla villa Belvedere. Alle 21 si proietta “Io vivo Altrove!”, esordio alla regia dell’attore Giuseppe Battiston, commedia ispirata al romanzo “Bouvard e Pécuchet” di Gustave Flaubert.
Battiston, che ha introdotto il film, è noto al grande pubblico per la lunga collaborazione con Silvio Soldini. È stato candidato e vincitore di numerosi premi, tra David di Donatello e Nastri d’argento. “Io vivo Altrove!”, suo primo film da regista, di cui è anche protagonista, racconta la storia di Fausto che, ricevuta un’eredità, si trasferisce nelle campagne friulane con un amico alla ricerca dell’indipendenza economica.
La giuria tecnica di qualità, composta da Chiara Barbo, Massimo Lechi e Veronica Flora, ha assegnato il Premio Debut 2024 a NOIR CASABLANCA; menzione speciale per JOYLAND.
Concorso Internazionale
Concorso Internazionale
Ecco la lista dei 26 film selezionati per il Concorso Internazionale: